Revisioni auto, calo del 7%
Secondo l'Osservatorio Autopromotec il calo del numero delle revisioni è dovuto alle limitazioni degli spostamenti durante il periodo di lockdown. Vediamone i dettagli.
Nel 2020 la cifra che gli italiani hanno speso per far revisionare le loro auto presso le officine autorizzate è stata di 892,7 milioni di euro contro i 959,6 del 2019. Questa significativa contrazione della spesa è da attribuire, secondo l'Osservatorio, essenzialmente ad una riduzione dei veicoli revisionati, che sono stati 13.348.606 contro i 14.348.718 del 2019 (-7%) dovuta principalmente alla pandemia.
Gli spostamenti limitati per il contenimento del virus durante il lungo periodo di lockdown nel periodo marzo-maggio hanno portato di fatto all’impossibilità per molti automobilisti di portare i mezzi alla revisione in tempo, o comunque a optare per posticiparne l'intervento. Questo dato risulta ancora più contestualizzato se si prendono in considerazione i dati regionali che vedono in testa proprio le regioni più colpite dai provvedimenti di lockdown come Calabria (-10,6%), Sicilia e Liguria (entrambi con un -9,8%), Campania (-9,7%) e il Lazio (-9,2%).
Autoripazione, quando si tornerà alla normalità?
Secondo sempre un'indaginde dell'Osservatorio Autopromotec, svolta a fine 2020, le prospettive di ripresa dalla pandemia per l'autoriparazione sono ancora lontane, con molti operatori del settore (il 38% degli intervistati) convinti che il ritorno alla normalità avverrà soltanto a partire dalla seconda metà del 2021.
Fonte: Osservatorio Autopromotec