Lettera del direttore Bruno Panieri
Pubblichiamo la lettera del direttore delle politiche economiche di Confartigianato Bruno Panieri, in merito ai primi risultati raggiunti con l'approvazione degli emendamenti del 30 luglio 2015 al DDL Concorrenza.
Abbiamo il piacere di comunicare che nella seduta di ieri sera le Commissioni in sede congiunta VI e X della Camera dei Deputati, hanno approvato alcuni emendamenti all’articolo 3 del “DDL Concorrenza” che recepiscono sostanzialmente le ragioni sostenute con forza dalla Confederazione e dalla Categoria in favore delle imprese di carrozzeria.
Il fatto testimonia che, quando si sostengono valide ragioni e, soprattutto, si riesce a costruire una azione di Sistema che coinvolge tutte le articolazioni confederali con esattezza di tempi e omogeneità di azione, si possono ottenere risultati eccellenti. Con il rilevante supporto della Direzione Relazioni Istituzionali, infatti, è stata impostata una strategia complessiva che, vi ricordo, ha altresì previsto l’elaborazione di un testo di proposta legislativa di nostra emanazione che è stato fondamentale per il buon esito degli interventi.
Certamente il percorso parlamentare è ancora lungo e, ovviamente, quello che conterà sarà l’esito finale; tuttavia, possiamo ben dire che quanto ieri sera votato dal Parlamento rappresenta un chiaro indirizzo del Legislatore di non consentire che il mercato della riparazione auto finisca nelle mani delle Compagnie di Assicurazioni; è un risultato incoraggiante che lascia ben sperare per una positiva soluzione di una vertenza che, per la terza volta, ha esposto la Categoria a pesantissime conseguenze nel rapporto tra autoriparatori e propri clienti.
Il Parlamento ha pertanto modificato, per la terza volta, l’impostazione data dal Governo, accogliendo le nostre motivazioni e salvaguardando il principio della “libertà di scelta” del proprio autoriparatore di fiducia, senza limitare l’importante diritto della cessione del credito e senza imporre il risarcimento in forma specifica in favore delle carrozzerie convenzionate con le Compagnie.
Il testo approvato – alla cui lettura rimandiamo per ogni approfondimento - afferma inequivocabilmente la facoltà, per l'assicurato, di ottenere l'integrale risarcimento per la riparazione a regola d'arte del veicolo danneggiato avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia abilitate ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 122 e prevede che, per garantire le condizioni di sicurezza e funzionalità dei veicoli, le Associazioni nazionali maggiormente rappresentative del settore dell’autoriparazione, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici e le Associazioni dei consumatori iscritte all’elenco di cui all’art. 137 del Codice del consumo, condividano apposite Linee Guida finalizzate a determinare gli strumenti, le procedure, le soluzioni, realizzative e gli ulteriori parametri tecnici per l’effettuazione delle riparazioni a regola d’arte.
In conclusione, dunque, nel riservarci successive comunicazioni sul proseguimento dell’iter parlamentare, auspichiamo vivamente che, anche sugli altri punti del DDL si possano realizzare compiutamente i nostri obiettivi e per questo continuerà ad essere importante mantenere lo stesso spirito di “Sistema” sin ora seguito.
Cogliamo l’occasione per porgere i nostri migliori saluti.
Bruno Panieri
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