Rc Auto Rivoluzione digitale
Non sarà più obbligatorio , dal 18 ottobre 2015, esporre il tagliando dell’assicurazione sul parabrezza della propria automobile. E anche il certificato di proprietà diventa digitale con vantaggi pratici e risparmi evidenti, almeno sulla carta.
"Rivoluzione a prova di furbi"
Con questa rivoluzione anche l'RCA entra di fatto nell'era digitale, portando vantaggi soprattutto in tema di verifiche da parte degli organi competenti. Dal 18 ottobre infatti il controllo della regolare copertura verrà effettuato attraverso la verifica della targa nel corso dei posti di blocco attuati dalle Forze dell'Ordine o utilizzando i dispositivi di controllo a distanza come i tutor, gli autovelox e le telecamere posizionate in prossimità dei varchi ZTL. Il controllo sarà automatico abbinando la targa con il registro delle polizze assicurative RC Auto in pochi secondi. Le multe per chi circolerà senza avere stipulato una polizza Rc Auto, saranno molto salate, arrivando fino a 3.366 euro con un minimo di 841 euro.
"Risparmio per gli utenti e per la natura"
Ma le novità non si fermano qui. Dal 5 ottobre le operazioni di acquisto o trasferimento di una vettura non avranno più bisogno di un certificato di proprietà cartaceo, basterà avere la ricevuta di versamento che conterrà un codice che il cittadino potrà utilizzare per collegarsi al sito internet dell’Aci e verificare in tempo reale lo stato della proprietà della propria vettura. Con questo nuovo metodo ogni pratica permetterà di risparmiare 39 euro (di cui 32 euro di bolli) rispetto al costo di circa 100 euro del certificato cartaceo tradizionale e in ultima analisi, permetterà un risparmio ambientale pari a circa 30 milioni di fogli di carta consumati ogni anno.