Revisione Bonus-Malus
Ania e Ivass concordi nell'auspicare una revisione dell'RC Auto in considerazione dei rapidi cambiamenti nel settore della mobilità con al vertice la diffusione di veicoli elettrici ed a guida autonoma.
I sinistri nel 2020 sono calati del 20%
Nel corso dell'ultima assemblea dell’Ania, la presidente Maria Bianca Farina ha confermato il calo dei premi RC auto, negli ultimi 10 anni, di circa il 35%, colmando il gap rispetto agli altri Paesi europei per quasi l’80% e, tra nord e sud, del 40%. Un altro dato rilevante è anche il calo complessivo dei sinistri del 20% registrato nel 2020.
Secondo Ania, in forza di tali dati, il bilancio per le compagnie relativo al ramo RC auto nel 2021 è destinato a segnare un netto peggioramento poichè i premi continuano a scendere, mentre il numero di sinistri stradali rilevati nell’ultimo semestre è già sensibilmente più alto rispetto all’anno scorso, anche se ciò appare del tutto evidente, visto il lungo periodo di lockdown al quale sono stati sottoposti tutti i cittadini lo scorso anno.
Il bonus-malus, tempo di revisione
La presidente Farina (Ania) e il presidente Federico Signorini (Ivass) sono concordi nel promuovere una corposa riforma nel sistema RC auto, in particolare del sistema “bonus/malus”, necessaria anche in considerazione dei sempre più rapidi cambiamenti nel settore della mobilità, soprattutto per il diffondersi di veicoli elettrici e a guida autonoma e che le attuali regole di funzionamento del sistema bonus/malus sono ormai superate e non più adatte a misurare in modo attendibile il rischio della guida riferito al singolo assicurato.
Sia Ania che Ivass propongono quindi, lo studio di una riforma del settore, con particolare attenzione anche alle procedure di risarcimento diretto nonché alle regole in materia di risarcimento dei danni conseguenti a lesioni fisiche di grave entità.
Codacons e Consumatori critici sulla proposta
Questa presa di posizione di Ania e Ivass ha fatto registrare l'opposizione del Codacons e del presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, critici sui progetti di revisione proposti ritenendo che i premi assicurativi siano ancora troppo alti e che il sistema bonus-malus, ideato per premiare gli automobilisti virtuosi, non andrebbe modificato.