Sentenza Genertel 24.08.15
In questo articolo poniamo l'attenzione su una sentenza che può costituire un precedente importante per la nostra categoria e nel dettaglio ci riferiamo alla sentenza 2150 del 24 agosto 2015 del Giudice di Pace di Pinerolo (Torino).
La causa civile è stata promossa nei confronti di Genertel dalla carrozzeria Mille Miglia di Orbassano in provincia di Torino, assistita dall'avvocato Massimo Perrini. La carrozzeria Mille Miglia ha intentato la causa per una questione più di principio che pecuniaria, e ciò si evince dal fatto che l'origine della contestazione sia la doppia franchigia, ingiustamente raddoppiata perché il cliente si era rivolto a un carrozziere indipendente, piuttosto che la cifra oggetto del ricorso (350,00€ più interessi).
Per capire più chiaramente l'origine di questa causa va fatto un passo indietro e analizzare tutta la dinamica che ha portato a questa importante sentenza. Nel 2012, un automobilista si ritrova la propria Peugeot danneggiata da vandali, si rivolge quindi al suo carrozziere di fiducia, la Carrozzeria Mille Miglia, alla quale cede il credito vantato nei confronti della Genertel attendendone l'evoluzione (e la conclusione) come prassi. Da lì a poco si scopre come Genertel, neghi di fatto l'indennizzo integrale e contestualmente raddoppi la franchigia motivando la sua decisione con il fatto che l'automobilista si fosse rivolto a un carrozziere indipendente, anziché a un centro convenzionato con la compagnia.
"La legge ritiene vessatorie e illegittime le clausole che limitano la responsabilità della compagnia..."
Il punto cruciale della sentenza si trova nella motivazione che il Giudice di pace fornisce: "La legge ritiene vessatorie e illegittime le clausole che limitano la responsabilità della compagnia; è certamente ammissibile una franchigia 'semplice', ma la franchigia assoluta, differenziata addirittura per fatti che non attengono le modalità del sinistro e la determinazione del danno, no, quella è vessatoria. Quindi nulla".
"Non si può differenziare il risarcimento a seconda del carrozziere che ripara l'auto."
In sostanza il raddoppio della franchigia di Genertel viene riconosciuto non pertinente con il sinistro e la determinazione del danno, giudicando nello stesso tempo, come vessatoria, la decisione della compagnia assicuratrice che viene quindi condannata a risarcire l'assicurato. Da una questione di principio si è dunque giunti a qualcosa di concreto, qualcosa di utile per la nostra categoria ed un segnale importante per chi ogni giorno lavora, suda e sacrifica il proprio tempo per un'attività in cui crede.
In allegato al presente articolo copia dell'originale della sentenza.